I diritti del lettore del mio blog

1. Il diritto di leggere i miei post
2. Il diritto di non leggere i miei post
3. Il diritto di rileggere i miei post
4. Il diritto di leggere a voce alta i miei post
5. Il diritto di leggere a voce bassa i miei post
6. Il diritto di divulgare il contenuto dei miei post
7. Il diritto a farvi gli affari miei
8. Il diritto di essere d'accordo con me
9. Il diritto di non essere d'accordo con me
10. Il diritto di stare zitti

(Tributo a D. Pennac)



domenica 25 maggio 2014

La vie en rose

Eh lo so.
Questo blog sta diventando maledettamente noioso.
Sono melanconica, appaio triste e patetica e frustrata.

In realtà non è così.
Sono felice, sorrido molto e le rughe intorno agli occhi e intorno alle labbra stanno diventando più profonde proprio perché sorrido troppo.
No, l'età non centra, chiaramente.

Le cose che pensavo essere importanti per la mia vita stanno piano piano arrivando.
Le sto aspettando pazientemente.
Come tutte le cose belle d'altronde: si aspettano con pazienza, si conquistano e si fanno sacrifici per ottenerle.

Altre invece arrivano all'improvviso.
Ti travolgono e portano via tutte le certezze che con fatica hai costruito.
Sovvertono i pronostici, spostano priorità e punti di riferimento.

E com'è giusto che sia, ti ritrovi a fare bilanci, rimettere in discussione quello che hai sempre creduto fosse giusto per te.
Perchè si sa, quando si fanno bilanci, quando si tirano le somme, qualcosa che non torna c'è sempre...

Ed io non sono mai stata brava in matematica...




giovedì 8 maggio 2014

Essere felice 2.0

Perennemente insoddisfatta.
Non ti accontenti mai.
Un nuovo motivo per soffrire, per stare male.
Non guardi mai a cosa hai costruito, a cosa hai ottenuto fino ad ora.

Queste le parole con cui il mio futuro marito mi descrive.
E non a torto, sia chiaro.
Perché ha ragione, inutile negarlo.

Non mi accontento mai, non mi sento mai arrivata, mai realizzata.

C'è sempre qualcosa su cui essere migliore, sempre qualcosa sulla quale diventare più brava, più felice, più valorizzata, più coraggiosa, più forte, più normale, più opportuna, più appropriata, più furba, più veloce, più completa.

Perennemente ambiziosa, non per distinguermi ma per essere felice.

E corro e tendo e cammino e avanzo e mi precipito nella mia vita.
Sempre insoddisfatta, sempre con un progetto da realizzare, con qualcosa che non va e che potrebbe andare meglio, sempre affamata.

Non so se ad occhi esterni e innamorati questo possa sembrare un procedere a tentoni, senza una direzione precisa o uno schema ordinato.
Se possa sembrare semplicemente un modo per non essere mai felice.

Non conosco la direzione ma sono certa di non essermi perduta.
So dove sono e so dove vorrei essere.
Devo solo trovare il sentiero giusto per arrivarci.

E non mi perderò per nulla al mondo la gioia del cammino che farò.