I diritti del lettore del mio blog

1. Il diritto di leggere i miei post
2. Il diritto di non leggere i miei post
3. Il diritto di rileggere i miei post
4. Il diritto di leggere a voce alta i miei post
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6. Il diritto di divulgare il contenuto dei miei post
7. Il diritto a farvi gli affari miei
8. Il diritto di essere d'accordo con me
9. Il diritto di non essere d'accordo con me
10. Il diritto di stare zitti

(Tributo a D. Pennac)



domenica 27 settembre 2009

Golden Moments


No, non è un promo del famoso sito che regala "esperienze".

E' che nella vita di ognuno c'è il famoso periodo "Devo pensare un po' a me stesso".
Chi lo affronta prima, chi dopo...
Chi a 20 anni, chi a 40.
Ma arriva, arriva per tutti.
E arriva anche più volte nella vita.

Nei momenti di cambiamento o nei momenti di monotonia.

Sta a noi capire il grado di intesità di questo bisogno.
Chi ha bisogno di starsene da solo, chi ha bisogno di condividere, chi non si pone il problema, chi cambia vita e apre un bar sulle spiagge del Messico.

Sta solo a noi capire il grado di intensità.


domenica 20 settembre 2009

Just Married

Tutti. O quasi.

Perchè la gente si sposa?
A volte mi guardo intorno e mi dico che il matrimonio è qualcosa che avviene per spezzare un po' la monotia di coppia.
O peggio perchè è ora.

Come un figlio o un cane.
Ci si annoia e allora o si fa un figlio o si prende un cane.
E posso anche capirlo a 35 anni, a 40 anni.
Hai viaggiato, hai fatto le tue esperienze, ti senti abbastanza maturo da occuparti di qualcun'altro al di fuori di te stesso, la domenica pomeriggio la Ventura ti annoia o all'IKEA c'è troppa gente.
E allora coccoli qualcuno, ti preoccupi che abbia mangiato, che abbia fatto la cacca o che stia facendo i compiti.

Ma a 27 anni no.
O almeno: non perchè è ora, non perchè non c'è alternativa, non perchè ci si annoia.

A 27 anni si se lo senti davvero, se dopo aver convissuto ti accorgi che potresti passare la vita con uno che lascia sistematicamente la tavoletta del water alzata senza soffrire di gastrite, se sai che bene o male, alti e bassi, ci passerai la vita comunque perchè non ne puoi fare a meno, perchè sai che al mondo non c'è nessun altro in grado di dirti la mattina appena alzata con il rivolo di saliva incrostato e gli occhi gonfi alla Tyson: "Dio amore quanto sei bella".

E poi, sta storia del "giorno più bello della propria vita".

Possibile che quella giornata sul lago o quella giornata in montagna o il giorno in cui mentre lui dormiva lo hai truccato e hai riso di lui tutto il tempo o il giorno in cui ti sei ubriacata con le amiche e hai passato tutto il tempo ad abbracciarle e a dire: "Vi voglio bene ragazze" o la giornata in cui avevi pianificato di andare al mare invece diluvia e rimani a casa insieme a lui a rincorrervi e ad imitare i wrestler sul letto...
Beh possibile che non contino più nulla?

Possibile che un abito bianco e tutta la gente con gli occhi fissi su di te bastino per farci pensare che sia il giorno più bello della nostra vita?

Scusate, che vita di merda.


sabato 5 settembre 2009

...

Io non sbaglio mai.

E quando sbaglio, non è dipeso da me.

E se sbaglio ed è dipeso da me, c'è stata una ragione per la quale io ho sbagliato.

Dunque, ho ragione anche quando sbaglio.



venerdì 4 settembre 2009

A 27 anni...

A 27 anni ho scoperto di avere ben 9 capelli bianchi in testa...
Che ho la cellulite in posti dove non avrei mai immaginato potesse esserci...
Che ho due rughe di espressione proprio intorno alle labbra...
Che rido davvero troppo per avere tutte queste zampe di gallina...
Che se bevo troppo una sera e rincaso tardi il giorno dopo sto davvero male...
Che se salto la mia tisana dopocena, mi blocco...
Che la pasta contiene carboidrati e i carboidrati fanno ingrassare...
Che se metto su due chili, può scendere anche la madonna che tanto non li butto giù...

A 27 anni ho scoperto cosa significa non chiudere occhio di notte a causa del lavoro...
Che non posso più andare in ufficio con le converse...
Che se porto i tacchi alti non solo i clienti ma anche le commesse nei negozi sembrano più gentili...
Che "portarsi a casa il lavoro" non significa tornare a casa con una cartella alta quanto un umpa lumpa...
Che 9/10 ore di lavoro mi lasciano ancora la voglia di andare a bere qualcosa...
Che un cliente arrabbiato non rimarrà così per sempre...

A 27 anni ho capito che ci sono i momenti brutti nella vita di una persona...
Ma che poi passano...

A 27 anni ho capito che si può amare davvero una persona...
Che è sano dopo 3 anni di convivenza lavarsi i denti e sistemarsi un po' se senti la macchina giù in cortile...
Che va bene se russa tutta la notte, tanto gliela farai pagare domani mattina con l'aspirapolvere...
Che è normale che lui voglia vedere film d'azione e tu grey's anatomy, tanto poi finisce sempre che lui registrerà le puntate del telefilm e tu cercherai un film d'azione quando lui non c'è...
Che trovare i suoi calzini come sempre ai piedi del letto, deve farti sorridere non farti arrabbiare...
Che ci si può far coinvolgere in un suo progetto, che ci si può appassionare alle sue passioni, che si può tentare di capire cosa prova...

A 27 anni ho capito che...
Ma non era a 30 anni che si diventava adulti?