I diritti del lettore del mio blog

1. Il diritto di leggere i miei post
2. Il diritto di non leggere i miei post
3. Il diritto di rileggere i miei post
4. Il diritto di leggere a voce alta i miei post
5. Il diritto di leggere a voce bassa i miei post
6. Il diritto di divulgare il contenuto dei miei post
7. Il diritto a farvi gli affari miei
8. Il diritto di essere d'accordo con me
9. Il diritto di non essere d'accordo con me
10. Il diritto di stare zitti

(Tributo a D. Pennac)



sabato 18 ottobre 2008

Tempo libero

Una scena di Bioshock mentre il protagonista spara sott'acqua...
Vi vedo dubbiosi...



Ben trovati miei cari lettori scesi drammaticamente ad una decina al giorno (e tutti grazie a "Come travasare il basilico" o "Giochi con i Flinstones").

A tutto c'è una ragione.
Il mio nuovo lavoro mi permette di fare solo la doccia la sera e dedicare quel po' di tempo che rimane al mio patato.
Ma da ora le cose andranno in direzione completamente opposta.

Eh si.
Dopo il super apprezzatissimo televisore LCD, in casa Leo è arrivata l'XBOX.
Mi è stato confermato infatti dagli amici assolutamente disinteressati di Eugenio che effettivamente un LCD senza xbox è come un cielo senza stelle, un gattino senza gli occhioni teneri o una pizza senza mozzarella di bufala.

Mentre dunque il mio ingegnere informatico in pantofole ormai trentenne ammazzerà spacciatori o mutanti, seminerà le macchine della polizia e cercherà di reperire più kit medici possibili, io vi scriverò...

Eccome se vi scriverò!

Mentre in cucina impazzeranno le strida di pneumatici sull'asfalto con Need for Speed, pistolate e mitragliate con Grand Theft Auto, voci dall'oltretomba di Bioshock, gli elicotteri della Seconda Guerra Mondiale di Call of Duty e chiacchierate interessantissime sull'ansia per l'uscita di Far Cry 2, io mi dedicherò a voi cari lettori...

Raccontandovi le mie giornate senza azione ma fatte dalle storie dei tassisti che una volta in pensione vogliono trasferirsi in sud america con la moglie o degli acciacchi della mia vicina di casa settantenne che quando mi becca in cortile so che salirò le scale di casa dopo almeno un quarto d'ora...O i racconti di scuola del bimbo che verrà a fare i compiti qui oggi pomeriggio o di quanto io non abbia voglia di pulire il bagno il sabato mattina.

Ma oggi è sabato mattina...


Nessun commento: