I diritti del lettore del mio blog

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(Tributo a D. Pennac)



lunedì 19 gennaio 2009

Sky - scraper

Si.
Staccato.
Perchè noi abbiamo preso SKY.
Ed io ho già l'effetto scraper.

Questo per diversi ordini di motivi:

1) Davvero troppa scelta.
Essendoci fatti consigliare dal buon Pasquale (trovata geniale) e il suo regalo perfetto, abbiamo tutti i pacchetti: Intrattenimento, Sport, Cinema, Mondi e culture, News, Ragazzi, Altri Temi (soft porno dopo le 23.00, di Padre Pio e affini prima...).
E così, come quando al supermercato hai 18 tipi diversi di detergente per i pavimenti, va a finire che ogni volta ne compri uno diverso perché ti dispiace non provare quello alla "freschezza di mandorlo in fiore".

2) Il cinema.
La maggior parte dei film in programmazione li voglio vedere tutti.
E va a finire che vedo una decina di minuti di ognuno rimandando sempre la visione completa a quando avrò più tempo.
E poi, diciamoci la verità...I veri filmazzi sono in pay per view, quindi, paga ancora!
Cinque euro e cinquanta per Gomorra...
Per carità, se fossimo andati a vederlo al cinema e bla bla bla...
E' la linea di principio che mi provoca l'orticaria...

3) Megastrutture, Mythbusters e Il fantastico mondo dei mammiferi.
Per quanto interessanti possano essere i documentari, al terzo della domenica pomeriggio darebbe di matto anche il più equilibrato degli esseri viventi.
Il mio patato no.
Dopo aver visto come hanno costruito il rivelatore al Cern (quello che avrebbe dovuto provocare un buco nero in caso qualcosa fosse andato storto), capito quante tonnellate di cemento armato hanno impiegato e come hanno risolto il problema di una falda acquifera inaspettata...
Dopo aver sfatato il mito per il quale è possibile fare surf su un'onda provocata da un'esplosione (mah)...
Dopo aver assistito a tutte le fasi di produzione e assemblaggio di una Ferrari...
Dopo aver appreso che i cani hanno un tempo gestazionale di due mesi e che le orecchie si formano già alla seconda settimana di vita...
Se ne esce: "Amore, se vuoi cambiare cambia pure..."
Amen.

4) Parliamo molto di meno.
Con quei bei programmi noiosi in tv, era tutto un chiacchiericcio di quanto facesse schifo l'offerta televisiva, di quanto si vesta male la De Filippi o "domani faccio i panzerotti di marmellata di kiwi. Li mangerai a colazione?".
Adesso siamo catapultati a destra e a manca grazie a migliaia di programmi possibili.
Bello per carità...
Ma se dovessi iniziare a pensare "Speriamo che faccia tardi dal lavoro così io vedo l'ultima serie di Will&Grace" distruggo il decoder con la mazza 7.
Oppure con il sand che è bello pesante.

5) Sky, Nintendo Wii, xbox, golf, fotografia e relativa attrezzatura, golf e relativa attrezzatura, libri.
Tutti sforzi per occupare il tempo libero. Ma non ne abbiamo tempo libero!
O meglio: ci preoccupiamo così tanto di utilizzare il tempo che avanza dal lavoro, dalle lavatrici, dalla spesa e dallo scrivere un post sul blog che non è più libero per definizione.
Dobbiamo fare la scaletta durante il weekend per utilizzarlo al meglio e fare tutto quello che teoricamente potremmo fare.
Per riuscire ad incastrare tutto quello che in quel momento ci andrebbe di fare.
E così, lo scarto tra quello che possiamo fare e quello che realmente facciamo è sempre troppo grande.

Ma penso sempre alle profezie bucoliche di mio padre: essendo fermamente convinto che l'Italia farà la fine dell'Argentina, profetizza un ritorno alla pastorizia e all'agricoltura per cui il nostro problema non sarà se uscire con gli amici o restare a casa a guardare un film ma un probabile attacco di cimici ai pomodori.

E così sia.


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