Una lista delle frasi da usare o da evitare quest'anno stilata dall'Università di Oxford, Word of the Year.
Quelle da usare:
1. Co-rumination = Discorrere eccessivo riguardo ai propri problemi personali, reali o immaginari, con più persone. Secondo Oxford, la nascita di questo termine è dovuta anche all'uso smodato di Facebook, e-mail e sms.
2. Blackberry prayer (la mia preferita, ndr) = La posa fisica particolare adottata da chi digita di continuo sul Blackberry, simile all'azione di pregare.
3. Upcycling = Evoluzione di recycling ("riciclare"), indica l'impiego di oggetti inutilizzati, riadattati ad un uso totalmente nuovo.
4. Staycation = Andare in vacanza ma senza viaggiare. A casa o nelle immediate vicinanze. Niente spesa, niente costi energetici per il Pianeta.
5. Digi-necker = L'automoblista che davanti ad un incidente stradale, o ad altri eventi improssivi, rallenta e scatta una foto con il cellulare per metterla in Internet.
...e quelle da evitare:
1. Green = Verde (e suoi derivati), nel significato ambientalista e non del colore, è ormai un termine così generico che finisce per non avere significato.
2. Carboon footprint = Impronta ecologica: l'impatto, in termini di emissioni di anidride carbonica, che l'attività umana comporta per la Terra. Si compensa piantando alberi.
3. Icon = Icona (con il meno noto aggettivo iconic): il termine, usato per indicare una persona come modello da seguire negli ambiti più diversi, è abusato soprattutto dalla stampa. I redattori del Guardian, tra i loro propositi per il 2009, hanno promesso ai lettori di utilizzarlo il meno possibile.
4. "Winner of five nomination..."= "Vincitore di cinque nomination...": un film che non ha vinto l'Oscar, socendo gli studiosi, non merita tanta enfasi.
5. Absolutely = Assolutamente. Assolutamente si o assolutamente no? Affermazione ambigua che non piace ai linguisti.
2 commenti:
Guarda ho trovato per caso il tuo blog, cercando la definizione esatta della parola Digi-Necker della quale sono stata poco fà etichettata... ma non è vero!
Comunque sia mi sono incuriosità e ho letto l'invervento nel quale descrivi "la giornata appena finita".
Devo dire geniale, mi ha fatto davvero ridere (in senso buono ovvio!).
Continuerò sicuramente a leggere il tuo blog.
Ciao Juliette!
Scusa il gravosissimo ritardo nel ringraziarti per la tua attenzione e per i tuoi complimenti!
Sono felice di avere una lettrice in più...
Mi dispiace non riuscire ad aggiornare il blog molto spesso ma farò il possibile!
A presto!
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